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June 22, 2022

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Aleph.im - Una promettente soluzione cloud decentralizzata

Descrizione generale di Aleph.im

Aleph.im è un progetto DePIN (Decentralised Physical Infrastructure) fondato nel 2019 da Johnathan Schemoul e Claudio Pascariello con l'obiettivo di stravolgere l'attuale modello di cloud storage sfruttando la proposta di valore della tecnologia blockchain. Per raggiungere questo obiettivo, hanno costruito una rete cross-chain layer-2 che fornisce una soluzione infrastrutturale completamente decentralizzata e trustless per l'archiviazione, l'indicizzazione e l'elaborazione dei dati.

Fonte: Aleph.im

Il prodotto

Lo stack tecnologico completo di Aleph.im comprende diversi prodotti:

Storage decentralizzato: Aleph.im fornisce una soluzione di storage completamente decentralizzata che consente di archiviare i dati su una rete distribuita di nodi. Questa caratteristica fornisce una soluzione scalabile e affidabile per le dApp che necessitano di solide capacità di gestione dei dati.

Informatica decentralizzata: La rete DePIN offre anche funzionalità di calcolo decentralizzato, consentendo agli sviluppatori di eseguire calcoli sui nodi della rete. Ciò è particolarmente utile per l'elaborazione di grandi insiemi di dati e per l'esecuzione di algoritmi complessi in modo "trustless".

Indicizzazione decentralizzata: Un'altra caratteristica chiave di Aleph.im è la capacità di fornire un'indicizzazione decentralizzata, fondamentale per l'interrogazione e il recupero efficiente dei dati negli ecosistemi blockchain. Inoltre, la piattaforma fornisce un servizio di database decentralizzato, che consente agli sviluppatori di archiviare e gestire dati strutturati in modo decentralizzato. Questo servizio è particolarmente prezioso per le dApp che richiedono soluzioni di gestione dei dati affidabili e scalabili.

Macchine virtuali confidenziali: Aleph.im offre macchine virtuali confidenziali, che forniscono un ambiente sicuro e privato per l'esecuzione di smart contracts e altri calcoli. Le macchine virtuali confidenziali garantiscono la riservatezza dei dati e delle operazioni sensibili, migliorando la privacy e la sicurezza di utenti e sviluppatori.

Web hosting decentralizzato: Infine, ma non meno importante, questa piattaforma fornisce servizi di web hosting completamente decentralizzati, simili a Vercel o Fleek. Questo servizio consente agli sviluppatori di ospitare siti e applicazioni web su una rete decentralizzata, garantendo maggiore sicurezza, ridondanza e resistenza alla censura.

Compatibilità cross-chain

Un aspetto significativo di Aleph.im è la sua attenzione all'interoperabilità e alle funzionalità cross-chain. Per questo motivo, la rete si integra già con diverse blockchain, tra cui Ethereum, Solana, Avalanche, Cosmos, BNB chain o Polkadot. Ciò consente a qualsiasi progetto che si basi su queste piattaforme di integrarsi con i diversi componenti di Aleph.im in modo efficiente e senza soluzione di continuità.

Twentysix Cloud

All'inizio del 2024, Alpeh.im ha lanciato il suo mercato cloud decentralizzato, Twentysix Cloud. Si tratta della piattaforma in cui è disponibile tutto lo stack tecnologico della rete Aleph.im. Dallo storage, all'elaborazione o all'indicizzazione, mira a diventare lo sportello unico di eccellenza per tutto ciò che riguarda i servizi cloud. Costruito sulla Avalanche C-chain, Twentysix Cloud opera su un modello Pay-As-You-Go (PAYG), offrendo agli utenti la flessibilità di pagare solo per le risorse che utilizzano. Questo approccio consente di ridurre i costi grazie alla natura distribuita delle risorse. I pagamenti possono essere effettuati in ALEPH, il token nativo della rete, o in stablecoins.

Fonte: Twentysix Cloud

Stato della rete

Il problema principale di un nuovo progetto blockchain è quello di superare il problema della "partenza a freddo". In altre parole, come attrarre un numero sufficiente di contributori e utenti per rendere la rete intrinsecamente utile e autosufficiente. A questo proposito, Aleph.im è ancora relativamente piccolo e in fase nascente, ma sta lentamente guadagnando trazione.

Core node (nodo centrale)

I nodi centrali svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza, la funzionalità e la governance della rete. Per gestire un nodo è necessario un impegno di almeno 200.000 ALEPH. Al momento della stesura del presente documento, ci sono 107 nodi in totale, di cui 95 attivi.

Fonte: Aleph.im

Compute node (nodo di calcolo)

I nodi di calcolo sono componenti dell'infrastruttura informatica decentralizzata che costituiscono una parte vitale della rete Aleph.im. Questi nodi lavorano collettivamente per fornire potenza di calcolo, storage e altre risorse distribuite e sicure agli utenti e alle applicazioni della piattaforma. In cambio del loro contributo, gli operatori dei nodi vengono ricompensati con i token ALEPH, creando un sistema di incentivi per mantenere un ecosistema sano e robusto.

Attualmente, le risorse totali della rete sono composte da 659 nodi, equivalenti a 8.964 CPU (Central Processing Unit), 35,36 TB di RAM e 450,73 TB di HDD (hard disk drive).

Fonte: Aleph.im

Team e investitori

Il team di Aleph.im è composto da 14 membri principali e da un gruppo di consulenti con una solida esperienza nel settore tecnologico, nello sviluppo aziendale e nell'imprenditoria. Ecco la ripartizione dei principali ruoli di leadership:

Jonathan Schemoul - Fondatore
Oltre 11 anni di esperienza nello sviluppo di progetti, nella leadership tecnica e nella tecnologia blockchain.
Claudio Pascariello - Cofondatore
Oltre 17 anni di esperienza nel campo del design e dell'interfaccia utente in diverse imprese, oltre a un'esperienza imprenditoriale.
Hugo Herter - CTO
Oltre 10 anni di esperienza in software engineering.
Florian Le Goff - Consulente
CEO di Synaps.io e consulente di Aleph.im per le soluzioni DID.
Daniel Bar - Consulente
Venture builder e consulente di Aleph.im in materia di marketing e relazioni con i VC.

Inoltre, Aleph.im è riuscita a raccogliere 10 milioni di dollari nel gennaio 2022 in un round di finanziamento guidato da Stratos technologies e da altri investitori come NOIA capital, Rarestone capital o TRGC. Vale la pena notare che Aleph.im si è persino assicurata partnership con giganti del settore come Ubisoft.

Fonte: Cryptorank

Tokenomics

Il token di Aleph.im, ALEPH, è centrale nell'economia della rete. L'offerta totale di token ALEPH è fissata a 500 milioni e questa era la distribuzione teorica iniziale di ALEPH:

Fonte: Aleph.im

La domanda di token ALEPH è determinata dall'utilizzo dei servizi della rete.

Vengono utilizzati per pagare servizi come l'archiviazione e l'elaborazione decentralizzata. Ciò garantisce agli utenti un accesso diretto e semplice alle varie funzionalità della piattaforma.
I gestori dei nodi sono tenuti a "stakare" i token ALEPH. Questo meccanismo di "staking" contribuisce alla sicurezza della rete, in quanto i token "stakati" agiscono come una forma di garanzia, incentivando gli operatori ad agire onestamente e a mantenere l'integrità della rete.
I token ALEPH sono utilizzati anche per incentivare i partecipanti alla rete a contribuire alla potenza di calcolo, alla capacità di archiviazione e al mantenimento delle operazioni di rete. Ciò contribuisce a garantire una rete di nodi solida e attiva.

Man mano che un maggior numero di sviluppatori e utenti si avvale di aleph.im per l'archiviazione decentralizzata, il calcolo e altre funzionalità, la domanda di token ALEPH aumenta, facendo potenzialmente salire il loro valore. D'altro canto, i meccanismi di "staking" e di incentivazione assicurano una distribuzione costante dei token all'interno dell'ecosistema, promuovendo la stabilità e la crescita della rete.

Performance del token

Mentre scriviamo, la Fully Diluted Valuation (FDV) di ALEPH è di circa 105 milioni di dollari, con un "float" attuale pari al 37% dell'offerta totale. All'inizio del bull run, Aleph ha avuto una forte performance, con un rialzo di oltre il 600% dai minimi di ottobre 2023 per raggiungere un massimo di ciclo di 0,4575 dollari nel marzo 2024. Da allora, ALEPH ha subito una correzione in linea con il mercato generale delle altcoins e si trova vicino a un importante livello di supporto intorno alla zona 0,136-0,142 dollari.

Fonte: Tradingview (as of 02/08/2024)

Roadmap

Aleph.im è un cantiere aperto e la roadmap del progetto è strapiena. Ecco alcuni dei piani per il futuro:

Pay-as-you-go: AWS, Google Cloud e Azure operano tipicamente su un modello pay-as-you-go, in cui gli utenti pagano per le risorse che consumano. Il nostro approccio consiste nell'implementare una struttura simile in un ambiente decentralizzato, per offrire maggiore trasparenza e costi inferiori grazie alla natura distribuita delle risorse.

Oracle: Aleph.im sta sviluppando il proprio "oracle" per migliorare l'ecosistema delle dApp fornendo un accesso affidabile ed efficiente ai dati del mondo reale.

Supporto GPU: Oltre alla CPU, il prossimo passo di Aleph.im è quello di integrare la potenza delle GPU (Graphic Processing Units) nella sua rete. Ciò la renderà un'ottima aggiunta al loro stack tecnologico, soprattutto se si considera che l'attuale rivoluzione dell'intelligenza artificiale dipende in larga misura dalla potenza delle GPU.

Geo-localizzazione dei nodi: I cloud centralizzati offrono centri dati specifici per ogni regione, consentendo agli utenti di scegliere dove i loro dati vengono archiviati ed elaborati per motivi quali la latenza e la conformità legale. Allo stesso modo, Aleph.im sta progettando di fare lo stesso implementando la geolocalizzazione per i nodi di storage e di calcolo.

Integrazione di ulteriori chains: Aleph.im cerca di espandere continuamente la sua compatibilità con altri protocolli blockchain, in particolare quelli compatibili con EVM.

Il futuro del cloud deve essere aperto, trasparente e guidato dalla comunità. La decentralizzazione è l'unico modo per renderlo possibile. Questo è l'obiettivo di Aleph.im e questo è il "perché" della sua roadmap.

Il trend DePIN

Aleph.im fa parte della narrativa DePIN (Decentralised Physical Infrastructure) e, su un orizzonte temporale più lungo, ci si aspetta che la sua performance sia in parte legata all'hype generato da questo settore. A questo proposito, notiamo che DePIN ha registrato un'enorme crescita di mindshare dalla fine del 2023 e si prevede che questa tendenza continui.

Fonte: Kaito

Che cosa offre la DePIN?

In sostanza, la DePIN promette di sostituire le istituzioni cloud monopolizzate con un modello migliore basato sulla tecnologia blockchain decentralizzata. Per il cloud storage, questo comporta numerosi vantaggi:

centralised vs decentralised storage system

Fonte: Binance Research

Riduce i costi: La decentralizzazione e la tecnologia blockchain facilitano la distribuzione del cloud computing e dello storage rendendolo più efficiente. Ciò consente ai progetti DePIN di fornire servizi più economici.
Premia i contributori della rete: I meccanismi di incentivazione della tecnologia blockchain consentono al valore di fluire alle estremità della rete, verso gli utenti, i validatori e i fornitori di cloud, invece di stagnare verso l' uomo di mezzo. Pertanto, i collaboratori che si impegnano attivamente nella rete hanno la possibilità di essere ricompensati in modo equo.
Scalabilità facile: L'architettura di DePIN facilita la scalabilità, in quanto non vi sono barriere all'ingresso e meno attriti.
Aumenta la sicurezza e la resilienza: La decentralizzazione dei nodi significa che non ci sono punti di guasto centrali, rendendo la rete molto più robusta.