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A che punto siamo? Un'immersione nelle fasi cicliche di business, finanza e criptovalute

Con i mercati è sempre la stessa cosa. Anticipiamo qualcosa e quando inizia a concretizzarsi come previsto, ci diamo la carica, vediamo gli altri fare lo stesso, ci entusiasmiamo, le cose iniziano a diventare divertenti e poi a un certo punto l'entusiasmo rallenta, iniziano a sorgere i dubbi e iniziamo a dubitare di noi stessi e ci chiediamo se le prospettive siano già finite. 

Abbiamo sostenuto che aveva senso posizionarsi fortemente sulle cripto dall'inizio del 2023. Eravamo in anticipo e abbiamo visto che le cose si sono finalmente concretizzate nel quarto trimestre del 2023 e nel primo trimestre del 2024. Le nostre previsioni sono state confermate e pensavamo di averci azzeccato, che il bull market fosse iniziato e che il Bitcoin avrebbe avuto un andamento parabolico. Credevamo che il token SwissBorg (BORG) avrebbe toccato i massimi storici (ATH) prima dell'estate e che i piccoli investitori sarebbero tornati di corsa nel settore, capendo che questa volta non è troppo tardi per comprare e cavalcare l'onda. Purtroppo, come spesso accade nella vita e soprattutto nei mercati, le cose non sono andate così e ci hanno insegnato una nuova lezione di umiltà.

Ma allora tutto è finito? La risposta è no e ciò è fantastico. 

Scaviamo un po'. Un piccolo promemoria su ciò che sta accadendo nel settore e sul punto in cui ci troviamo, visto che abbiamo appena vissuto una brutta “ bear trap"  e un lungo e noioso mercato laterale. Ricordiamo ancora una volta: 

A) La tendenza secolare (a lungo termine) in cui ci troviamo per le criptovalute:

  1. È una tecnologia di punta e innovativa
  2. Si colloca al di sopra di internet
  3. Ci permette di creare scarsità digitale
  4. Come ogni cosa nel mondo digitale ha un valore pari a 0, man mano che viene mercificata.
  5. È anche il libro mastro distribuito che permette di regolare ogni genere di cose.
  6. È fondamentalmente un nuovo livello di Internet e possiamo possedere una parte di esso.
  7. Non si può possedere l'intero settore, ma si possono possederne delle parti.
  8. La magia qui è il token
  9. Il token è l'incentivo comportamentale che fa girare il settore e permette alle persone di parteciparvi.
  10. E chiunque può possederli, poiché sono frazionabili e chiunque abbia una connessione a Internet può averli.
  11. Questo significa che il trend secolare di adozione deve ancora continuare e accelerare
  12. Questo significa che il mercato beta creerà molta ricchezza e molte opportunità - il solo fatto di essere esposti è già una vittoria.

B) Per la fase del ciclo (per saperne di più sulle tendenze cicliche, cliccate qui ):

Sappiamo che continueranno ad arrivare molti eventi di liquidità. Dobbiamo cercare la liquidità globale. La liquidità globale è la componente necessaria per superare il debito del sistema ed evitare il default e la crisi di rifinanziamento del debito. 

Il 72% del debito totale è in scadenza entro il 2026. Si tratta di 250.000 miliardi in tutto il mondo da rifinanziare tra pubblico e privato. Non c'è modo che il mondo possa rifinanziarsi senza disporre di una liquidità sufficiente nel sistema per poter ricondurre questi importi. Quali sono gli eventi globali che potrebbero aumentare la liquidità? Tra gli altri, eccone alcuni: 

  1. I Cinesi dovranno aggiungere liquidità per sostenere il loro sistema bancario, il mercato immobiliare e l'economia in generale e per spingere al ribasso lo Yuan. Di solito iniziano l'allentamento stagionale nel secondo semestre di ogni anno (come illustrato nel grafico sottostante). 
  1. Tutti stanno tagliando i tassi in tutto il mondo e la Fed dovrebbe finalmente fare una mossa.
  2. La prosecuzione dell'esaurimento del TGA (Treasury General Account, ovvero il conto bancario del governo statunitense) e del RRF (Reverse Repot Facility). Il RRF è come un conto di risparmio sicuro per le banche, offerto dalla banca centrale per regolare il denaro in circolazione. Il TGA è “il conto corrente” del governo statunitense.
  3. Il rallentamento o addirittura l'interruzione del quantitative tightening (QT) della Fed.
  4. Basilea 4, prevista per il 2025, porterà le banche a detenere più obbligazioni, il che rappresenterà uno stimolo indiretto.


Tutto questo sta iniziando a concretizzarsi in questo momento con il DXY (US Dollar Index), un indice che rappresenta il valore del dollaro USA rispetto a un paniere di valute (EUR, CHF, JPY, ecc.). Il calo dell'indice è molto positivo per le azioni e le criptovalute (come illustrato sotto nel grafico del Bitcoin). 

In effetti, un dollaro più debole (di solito a seguito di una politica monetaria più allentata) consente alle economie emergenti di essere in grado di alleggerirsi, in quanto possono iniziare a stimolare senza mettere a rischio il loro tasso di cambio. Questo crea l'ambiente perfetto per l'immissione di nuova liquidità nel sistema e uno stimolo alla crescita economica che innesca revisioni degli utili, che spingono le valutazioni al rialzo sul mercato, ecc. 

Riflessioni conclusive

Così come ci siamo lasciati prendere dall'euforia del bull market, dimentichiamo facilmente come si sono svolti i cicli precedenti e che questi hanno avuto zone noiose, laterali e indecise. In media, il Bitcoin ha una sequenza laterale di 170 giorni e raggiunge un picco di 418 giorni dopo l'halving. Al momento della stesura di questo articolo siamo a 124 giorni.

Come illustrato nei grafici sottostanti e citando il grande Winston Churchill, possiamo forse dire a ragione che questa non è la fine. Non è nemmeno l'inizio della fine. Ma forse è la fine dell'inizio. Ricordate che nella realtà economica e finanziaria di oggi non c'è altra opzione che essere investiti. Ognuno di noi deve determinare i propri obiettivi, la propria tolleranza al rischio e adattare la strategia di conseguenza. Lo abbiamo ripetuto molte volte in vari articoli come “Il bull market è iniziato, cosa ci aspetta? ” o “Perché i tassi di interesse contano (e non contano più) ”. Rimanere in disparte non è un'opzione. Più si aspetta, più il divario si allarga, per cui conviene lasciare da parte l'abitudine del "ieri avevamo detto domani", se questa fosse ancora presente. 

Tradotto da Druido, membro della community.

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