Il protocollo NEAR è una piattaforma applicativa software decentralizzata basata su cloud, progettata per realizzare applicazioni simili a quelle utilizzate nell'internet di oggi. La rete si basa su un meccanismo di consenso proof-of-stake (PoS) chiamato Nightshade.
In breve
- Il protocollo NEAR è una blockchain PoS di layer 1.
- Nightshade è al centro della progettazione del protocollo.
- L'interoperabilità e la facilità di accesso sono fondamentali.
- Tutti i 1 miliardi di token sono stati coniati alla genesi nel 2020.
- Il token ha un tasso di inflazione del 5% per incentivare la sicurezza della rete.
Chi ha creato il protocollo NEAR?
Il protocollo NEAR è stato creato dall'imprenditore di Wall Street Erick Trautman, insieme ai co-fondatori Illia Polosukhin e Alexander Skidanov.
Illia ha più di dieci anni di esperienza nel settore tecnologico, tra cui tre anni di lavoro presso Google. Alex è un ex informatico di Microsoft che in seguito si è unito a memSQL dove ha diretto il dipartimento di ingegneria.
Il team del protocollo NEAR comprende anche diversi vincitori della medaglia d'oro dell'International Collegiate Programming Contest (ICPC), che sostengono di aver costruito l'unico sistema di sharding su scala reale.
Che cos'è il token NEAR?
NEAR è il token di utilità nativo che facilita l'economia della blockchain. Viene utilizzato per tutti i servizi e le applicazioni decentralizzate (dApp) della rete.
Ciò include l'utilizzo come meccanismo di pagamento, il pagamento delle commissioni di rete, i diritti di voto e di governance e le ricompense per lo staking. Inoltre, NEAR utilizza il cosiddetto meccanismo dei token "block-reward-with-burn", che riduce l'offerta all'aumentare dell'attività della rete.
Esistono due casi d'uso principali per il token NEAR. Uno è quello delle spese di transazione, che hanno luogo quando le applicazioni decentralizzate comunicano tra loro. Tali transazioni sono facilitate dal protocollo NEAR Wallet.
Il secondo caso d'uso è la compensazione della sicurezza. I nodi che proteggono la blockchain ricevono ricompense in token NEAR provenienti dalle commissioni di transazione. Il protocollo aggiunge il 5% di fornitura aggiuntiva ogni anno per incentivare la sicurezza della rete. Di questa nuova fornitura, il 90% va ai nodi validatori e il 10% alla tesoreria del protocollo. Allo stesso tempo, il 30% delle commissioni di transazione viene versato come sconto ai contratti che interagiscono con una transazione, mentre il restante 70% viene bruciato.
La supply totale del token è stata creata il 22 aprile 2020 (1 miliardo di unità) e la supply in circolazione è di circa 730 milioni di token NEAR.
Distribuzione del token:
- 17,2% per sovvenzioni e programmi della comunità
- 14% per il team dei fondatori
- 17,6% per i finanziatori
- 6,1% per i piccoli finanziatori
- 12% di vendita alla comunità
- 11,7% per supportare l'ecosistema iniziale, beta & costruttori di strumenti analitici
- 10% riservato come dotazione della fondazione
- 11,4% per le operazioni
In particolare, chiunque può contribuire alla rete, indipendentemente dal numero di token posseduti. Ciò è dovuto al fatto che l'obiettivo è quello di ridurre la barriera all'ingresso rispetto ad altre blockchain Proof-of-Stake.
Come funziona?
Il protocollo NEAR utilizza un meccanismo di proof-of-Stake chiamato "Nightshade" ai fini della scalabilità. Gli sviluppatori distribuiscono smart contract e gli utenti utilizzano queste applicazioni senza bisogno di autorizzazioni, che possono variare da giochi, denaro e archiviazione di dati, tra le altre cose.
Nightshade
Lo sharding è un'architettura blockchain che consente ai nodi di memorizzare una piccola parte dei dati della piattaforma. Ciò consente di scalare in modo efficiente, aumentando il numero di transazioni al secondo e riducendo le commissioni di transazione.
Utilizzando questa tecnologia, il protocollo mantiene un'unica catena di dati, distribuendo la potenza di elaborazione in "pezzi" di dati. Questi vengono a loro volta gestiti dai nodi, che elaborano i dati separatamente e poi li aggiungono alla catena principale.
Nightshade riduce anche i vettori di attacco, poiché molti nodi decentralizzati sono responsabili della sicurezza di una sezione più piccola della catena.
Rainbow Bridge
Un'applicazione del protocollo NEAR si chiama Rainbow Bridge, che consente di trasferire facilmente i token Ethereum tra Ethereum e NEAR.
Per spostare i token da Ethereum a NEAR, gli utenti depositano i loro token in uno smart contract Ethereum, che viene successivamente bloccato. Sulla piattaforma NEAR viene quindi creata una quantità proporzionale di token, pronti per essere utilizzati. I fondi bloccati in deposito possono essere invertiti quando si spostano i token avanti e indietro, aumentando l'interoperabilità.
Aurora
Infine, Aurora è il livello applicativo per gli sviluppatori sulla blockchain NEAR. È una soluzione di scalabilità di layer 2 destinata agli sviluppatori per lanciare le loro dApp sulla rete.
Aurora utilizza la macchina virtuale di Ethereum (EVM), nonché un ponte inter-chain che collega senza soluzione di continuità smart contract e asset. In questo modo gli sviluppatori hanno la familiarità degli standard di codifica di Ethereum e allo stesso tempo beneficiano delle commissioni più basse e del maggiore throughput delle transazioni di Aurora.
Per concludere
Il protocollo NEAR è un tentativo di scalare le soluzioni blockchain verso la massa critica. Utilizza la tecnologia familiare basata su Ethereum per attirare gli sviluppatori in un ambiente favorevole alla codifica. Il protocollo, gestito dalla community, deve affrontare una concorrenza agguerrita, ma mantiene una posizione di rilievo nelle classifiche delle criptovalute.
