Il progetto
VeChain è una delle prime blockchain focalizzate sulla risoluzione dei problemi logistici riscontrati dalle aziende, in particolare nelle loro catene di approvvigionamento. La tecnologia consente a qualsiasi catena di approvvigionamento di utilizzare, ad esempio, codici QR, chip RFID e altri sensori per attribuire identità uniche a prodotti o componenti di un prodotto. Il sensore del prodotto viene scansionato ad ogni passo del processo di produzione e trasporto, dal fornitore all'utente, in modo che eventuali problemi o richieste possano essere gestiti istantaneamente e precisamente, con la possibilità di tracciare e localizzare facilmente dove e quando si è verificato il problema.
Questo è particolarmente utile nel settore dei beni di lusso per prevenire frodi, nella convalida degli ingredienti dei prodotti alimentari e soprattutto nei servizi "sensibili al tempo e agli errori" come l'assicurazione auto.
Fondata nel 2015 da Sunny Lu, che ha ricoperto in precedenza il ruolo di CIO di Louis Vuitton China, VeChain ha costruito una rete e un sistema robusti intorno al loro token VET.
Il token VET
Il VET è al centro di un ecosistema molto promettente e combina CeFi e DeFi in modo molto SwissBorgy, cercando di unire il meglio di entrambi i mondi.
Il sistema di governance che ruota attorno al token VET può essere considerato relativamente complesso, con un potere di voto distribuito in modo unico. I detentori di più di un milione di VET dispongono di un potere di voto maggiore rispetto a quelli con meno VET. Questi “milionari di VET” condividono collettivamente il 20% del potere di voto se non hanno verificato la propria identità, e alternativamente il 30% se hanno verificato la loro identità. Il resto dei voti è distribuito alla comunità.
Inoltre, il sistema si basa su 101 Master Nodes, tutti gli operatori dei quali hanno superato la verifica KYC e sono responsabili della convalida dei blocchi di transazioni, tra le altre cose. Questi Master Nodes sono stati e vengono gestiti da parti non correlate, come accademici, partner commerciali e membri della comunità.
Il token VTHO
Il VTHO è il token centralizzato utilizzato da VeChain per incentivare la partecipazione al loro ecosistema, eseguire Smart Contract e impedire che le fluttuazioni di mercato abbiano un impatto eccessivo su VET.
Partner e ambizioni
VeChain già conta su grandi nomi che utilizzano il suo sistema, con la lista che si allunga col passare del tempo. Possiamo notare marchi leader come LVMH, BMW, H&M e UFC, solo per citarne alcuni.
Oltre ai loro numerosi partner e alle utilità collegate al loro sistema, VeChain sta pianificando di espandersi in altre iniziative legate alla blockchain, come l'hosting, le dApp, le ICO e contribuire allo sforzo in corso per creare compatibilità con qualsiasi dispositivo connesso a Internet, partecipando efficacemente al cosiddetto “Internet delle cose” o IoT.
In sintesi
In definitiva, VeChain è un ecosistema complesso reso facile da implementare per le aziende, che risolve problemi concreti. Si prefigge di continuare a crescere in modo significativo, lavorando verso questo obiettivo a grande velocità, stringendo partnership con brand potenti e fornendo loro una soluzione interoperabile. Questa visione richiede competenze all'avanguardia ed esperienza, rendendola senza dubbio non proibitiva dal punto di vista dei costi per qualsiasi brand o partecipante se fatto da solo.
Costruire una base solida è sicuramente un ottimo modo per garantire un ritorno sulle funzionalità in cui VeChain ha investito, e avendo già superato due cicli di mercato, è lecito credere che le persone dietro a questo progetto che sanno che direzione prendere, per una crescita a lungo termine.
