Il Bitcoin è stato creato dal misterioso Satoshi Nakamoto. Nessuno sa chi si nasconda dietro il nome di Satoshi Nakamoto. Non sappiamo neppure se si tratta di una persona o di un gruppo. Sappiamo solo che Nakamoto ha preso idee già sviluppate, combinandole in un modo nuovo e innovativo.
Gli ingredienti principali che Nakamoto ha combinato sono i seguenti:
- La blockchain
- L'algoritmo di hash SHA-256
- Il concetto di proof of work
La blockchain
La blockchain è stata sviluppata per la prima volta da Stuart Haber e W. Scott Stornetta nel 1991. I due matematici hanno inventato uno schema composto da blocchi collegati tra loro tramite crittografia, nel tentativo di creare francobolli digitali che nessuno potesse falsificare.
L'algoritmo di hash SHA-256
Nakamoto ha deciso di proteggere la rete attraverso un algoritmo di hash sviluppato dalla NSA nel lontano 2001 e chiamato "SHA-256". Questo algoritmo consente di comprimere qualsiasi tipo di dati in una stringa alfanumerica unica lunga 64 caratteri chiamata "hash".
Un hash è come un'impronta digitale unica per i dati. Proprio come ogni persona ha un'impronta digitale unica, ogni dato ha un hash unico.
Il concetto di proof of work
L'ultimo componente principale che Nakamoto ha aggiunto al progetto Bitcoin è stato la "proof of work". Questo concetto è stato concepito da Moni Naor e Cynthia Dwork nel 1993 per prevenire lo spam via email e gli attacchi di negazione del servizio (DDOS attacks). In sostanza, qualsiasi computer che invia una email o chiama un sito web deve risolvere un piccolo problema matematico. Il singolo problema di per sé non è costoso in termini di potenza di calcolo, ma diventa una vera e propria barriera se si cercasse di inviare milioni di email allo stesso indirizzo. Questo rende di fatto impossibile il flooding spam o così costoso che non varrebbe comunque la pena.
Lo stesso concetto può essere applicato al Bitcoin al fine di evitare abusi e congestioni di rete, ma soprattutto per conferire al Bitcoin un valore intrinseco!
Conclusioni
Il resto è storia. Una volta che Satoshi Nakamoto ha messo insieme questi ingredienti, è comparso un documento intitolato "Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System" su Metzdowd, una mailing list che discute di crittografia. Questo documento spiega la meccanica e gli obiettivi di una nuova valuta digitale chiamata Bitcoin. Era il 2008, il mondo era scosso dalla peggiore crisi finanziaria dalla Grande Depressione del 1929. Qualcuno ha capito che il sistema finanziario globale aveva bisogno di una nuova infrastruttura che potesse essere trasparente e indipendente dai poteri centralizzati. E così è nato il Bitcoin!
